Nell’ambito della sua attività agrituristica, Il Vecchio Olmo organizza degustazioni di prodotti agricoli biologici e a Km0 che si rifanno prevalentemente alla tradizione e tipicità della cucina rurale marchigiana da consumare o all’interno o all’esterno di una casa colonica marchigiana che conserva gran parte della sua autenticità nonché originalità rurale anche nei suoi accessori che ci rammentano la bellezza dell’attività contadina di una volta, con i suoi ulivi, frutteti e vigne in buona parte abbattuti perché ingombranti per le moderne coltivazioni intensive.
L’unica pianta non abbattuta è il grande e vecchio Olmo, uno dei pochi esemplari ancora esistenti, degnamente censito dal corpo forestale,che con la sua folta e imponente chioma sembra proteggere l’antica casa colonica e i ricordi della tradizione contadina in occasione della festa della trebbiatura o della vendemmia quando i contadini trovavano riparo sotto la sua ombra dal calore estivo sorseggiando semplicemente acqua fresca di pozzo e limone spremuto o un bicchiere di vino fresco di cantina, mentre con un fazzoletto asciugavano il sudore che grondava dal loro viso stanco e bruciato dal sole. Per l’importanza che ha avuto nel passato e nel presente Il Vecchio Olmo, in suo onore è stata così chiamata la società agricola.
Sulla premessa di tutto ciò, per scongiurare i pericoli e i danni della coltivazione intensiva sui propri campi, i proprietari de Il Vecchio Olmo, in nome della biodiversità, del rispetto della natura e della salvaguardia delle specialità arboree, hanno provveduto nel corso degli anni a mettere a dimora sui propri campi una massiccia quantità di specialità arboree anche ornamentali nonché un nuovo impianto d’olivo con svariate coltivazioni indirizzate alle varietà autoctone del territorio per garantire, in futuro, la produzione e la commercializzazione di un olio extravergine di oliva che abbia i requisiti della qualità, tipicità e genuinità e i risultati non si sono fatti attendere, numerosi i riconoscimenti per Il Vecchio Olmo, con conferimento delle gocce d’oro nei tantissimi concorsi regionali con notorietà nazionale in cui ha partecipato con impegno e soddisfazione.
Nel corso degli anni anche un nuovo frutteto è nato grazie alle piante da frutta rimaste a quelle nate spontaneamente e a quelle nuove impiantate tra cui la visciola frutto tipico marchigiano da cui l’azienda ottiene l’antico vino di visciole e la marmellata di visciole, una vera bontà.